Rosario Mazzella (Napoli 1932)
Attraverso colori, complessità di immagini e fattura pittorica ricca, Rosario Mazzella, intende far riflettere sulle nostre radici, memorie, tracce, sentimenti ed emozioni con le implicazioni filosofiche che i temi trattati delle opere, comportano. Sempre attento alle problematiche sociali e culturali e fortemente proiettato alla rivisitazione ed attualizzazione del mito antico, l'artista-filosofo napoletano che ha dedicato una vita intera all'arte usa la materia storica nelle sue tele come un pretesto per affrontare la memoria del pensiero che accompagna l'uomo attraverso i secoli. Con le sue opere affronta come emblema di tutto ciò che succede anche oggi, come in passato e come speranza rivolta al futuro, grandi temi dell' identificazione e riconoscimento del sè , restituendo a chi osserva visioni oniriche popolate di figurazioni, rifugi dell'anima, ma anche personaggi storici che hanno con la loro vita condizionato la nostra, a volte misteriosi ed inquietanti che non nascono dall'automatismo dell'inconscio,ma da un'attenta analisi di simboli distruttivi in un mondo pieno di contraddizioni e imposture. Le sue opere espressionistico-informali sono multipli e sottomultipli di immagini realizzate per cercare le ragioni della logica dell'unidirezionalità vettoriale del tempo facendo scorrere attraverso una lunga e lenta scansione della storia dell'umanità immagini, sinopie, soluzioni ,domande e personaggi riesumati dagli abbissi del passato trascinati con la sua rete di iuta nella forza creatrice costruttiva capace di contemporaneità.
OPERE