Enrico Cajati (Napoli 1927 - ivi 2002)

Fin da giovane è stato di personalità complessa, spesso contraddittoria, artisticamente difficile da decifrare e questa sua personalità poliedrica ha reso l'artista molto più affascinante dal punto di vista pittorico. Dedito alla ricerca del mistero e dei canoni platonici, sperimenta nuove forme di linguaggio nel suo stile evocativo con spessori materici, porta in luce una forza lirica estremamente equilibrata nelle composizioni cromatiche. Lo stesso colore assume un significato simbolico, una forza autonoma che orienta l'impianto pittorico verso un valore autonomo del gesto espressionista. Influenzato dai modelli dello spazialismo materico di Burri, Fontana, De Stael e dal cubismo di Mondrian, il suo territorio spaziale diventa la matrice essenziale per esprimere la forza della forma mitologica dei pensieri di Cajati e dare vita ad un complesso di opere e colori che rispecchiano la società complessa dei nostri tempi.

OPERE